Marco Rizzello è nato il 4 ottobre 1997 e si è avviato sin da piccolo allo studio della musica e del pianoforte. Sotto la guida del maestro Giorgio Farina ha conseguito, il 12 ottobre 2016, la Laurea di 1° livello in Pianoforte, presso il Conservatorio Statale di Musica "B. Maderna" di Cesena con il punteggio di 110/110 e lode. Successivamente, sotto la guida del maestro Giovanni Valentini ha
conseguito, il 12 luglio 2018, la Laurea di 2° livello in discipline musicali - Pianoforte solistico, presso il Conservatorio Statale di Musica "G. Rossini" di Pesaro con il punteggio di 110/110, lode e menzione speciale. Contestualmente, ha frequentato anche la prestigiosa Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola ove è stato ammesso nel 2015 e, superato il corso pluriennale, attualmente è iscritto al 2° anno del Corso Triennale di specializzazione, seguito dai maestri Boris
Petrushansky e Marlies Van Gent.
Ha fatto la sua prima importante apparizione pubblica all’età di tredici anni, quando è stato selezionato dalla RAI per esibirsi, presso l’Auditorium "Arturo Toscanini" di Torino, nel programma televisivo “Il gran concerto” (Registrato il 22 giugno 2011 e trasmesso su Rai3 il 5 novembre 2011). Una buona maturità tecnica ed espressiva, unita ad una non comune velocità di apprendimento, gli hanno consentito, sin da ragazzo, di cimentarsi con repertori complessi ed
impegnativi e di cogliere risultati prestigiosi. Tra i riconoscimenti più importanti, il primo premio al Premio Lamberto Brunelli 2017 a Vicenza (esibendosi con la vittoria nell’ambito della rassegna “Settimane musicali al Teatro Olimpico”); il quinto premio al Premio Venezia (esibendosi al Gran Teatro La Fenice di Venezia); il Secondo Premio al TIM – Tournoi international de Musique,
ottenuto nel 2014 a Parigi-Courbevoie; l’ammissione alle fasi finali del “Concorso pianistico internazionale di Enschede per giovani musicisti", in Olanda nel 2016; l’ammissione alle fasi finali del Concorso pianistico internazionale “Carl Nielsen” di Aarhus (Danimarca) nel 2013 e decine di primi premi conseguiti nei concorsi pianistici italiani, nazionali e internazionali.
Pianista dal vasto repertorio, comprendente compositori che vanno dalla seconda metà del 17° secolo (con opere di F. Couperin e J. P Rameau) al 21° secolo (con opere di compositori moderni quali Olivier Messiaen, Gyorgy Ligeti, Elliott Carter, Luciano Berio e Carl Vine), Marco si esibisce regolarmente, dall'età di 14 anni, in concerto con successo di pubblico e critica, dando sia recital da
solista sia di musica da camera. Ha suonato in importanti città italiane (Roma – Teatro di Marcello, Chiostro di Campitelli; Milano – Galleria d'arte moderna; Torino – Auditorium RAI “A. Toscanini”; Bologna – Oratorio di S. Cecilia; Padova – Museo della Spècola; Firenze - Auditorium scuola di musica “G. Verdi; Arezzo – Teatro Virginian; Pesaro – Sala Pedrotti e Sala Adele Bei; Treviso – Chiostro di Santa Caterina; Vicenza – Gallerie d'Italia; Ravenna – Teatro Alighieri; Cesena – Teatro
Bonci, Teatro Verdi, Palazzo Guidi, Palazzo Nadiani;), in città di periferia (Bagnoregio (Vt) - Auditorium Taborra; Isola di San Giulio (No) - Villa Cesare Augusto Tallone; Felizzano (Al) - Chiesa di San Giacomo; Acqui Terme (Al) - Sala Santa Maria; Vignale Monferrato (Al) - Palazzo Callori; Terruggia (Al) - Teatro delle Muse; Mercato Saraceno (Fc) - Teatro Dolcini; Bagno di Romagna (Fc) - Padiglione delle Fonti; Spongano (Le) - Palazzo Barone Bacile di Castiglione; Tremezzo (Co) - Villa Carlotta; Castel Ritaldi (Pg) – Biblioteca Comunale; Malcesine (Vr) -
Palazzo dei Capitani) e all'estero (Viborg (Danimarca) – Campus' Auditorium Viborg
Musikforening; Innsbruck (Austria) – Ursulinensäle Musikschule Innsbruck). Nel 2016, è stato selezionato per eseguire il Concerto per pianoforte di Chopin n.1 op.11 in Mi minore al Teatro Alighieri di Ravenna, con l’Orchestra da Camera di Ravenna (diretta dal M° Paolo Manetti) e ha celebrato il Giorno della Memoria eseguendo il Quartetto per la Fine del Tempo di Olivier Messiaen
nella Biblioteca Malatestiana di Cesena – Memoria del mondo UNESCO.
Ragazzo desideroso di conoscere e approfondire, ha tratto proficui insegnamenti dagli incontri con maestri e pianisti di fama internazionale quali: Giuseppe Albanese, Davide Cabassi, Bruno Canino, Siavush Gadjiev, Sabrina Lanzi, Maxim Mogilevsky, Enrico Pace, Roberto Prosseda, Alberto Nosè,
Lilya Zilberstein ed Epifanio Comis, con il quale ha recentemente preso parte alle attività della Rachmaninov Academy di Catania, sia seguendo le lezioni del Maestro sia frequentando la masterclass tenuta da Boris Berezovsky nell'ottobre 2018.